Colpo di Stato a Tripoli (Segretissimo SAS) by Gerard De Villiers

Colpo di Stato a Tripoli (Segretissimo SAS) by Gerard De Villiers

autore:Gerard De Villiers [De Villiers, Gerard]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mondadori
pubblicato: 2024-01-05T12:00:00+00:00


11

— Che cosa intende dire? — chiese Malko, stupito dalla risposta della giovane donna. — Chi sono quegli uomini? Chi li ha mandati?

— Ha mai sentito parlare di Frank Terpil e di William Shepard?

— Certo! — rispose Malko.

Si trattava di una brutta storia, per la CIA. Nel corso degli anni, alcuni agenti della ex Divisione Piani avevano tradito o rubato. I due nomi citati dalla libica ricordavano i fatti più ignobili. Dopo avere ottenuto il congedo, Shepard e Terpil si erano arruolati come mercenari di Gheddafi: lavoravano ormai da molto tempo per il colonnello, come istruttori e consiglieri. La CIA aveva fatto vari tentativi per catturarli, ma non c’era mai riuscita.

I due erano stati ritenuti responsabili di numerose operazioni segrete in Ciad e in altri paesi dell’Africa, e alcuni testimoni sicuri li avevano visti a N’Djamena quando Gheddafi vi faceva da padrone. Però era dato per scontato che non uscissero mai dalla Libia, per motivi di sicurezza. Il sogno di tutti i direttori della CIA era quello di trascinarli davanti a un tribunale americano e di farli condannare a qualche centinaio di anni di carcere.

— Credo proprio che fossero loro — continuò la libica. — Particolarmente quello che le ha dato il passaggio in macchina. Gli occhi azzurri, i tatuaggi, le lentiggini: è Frank Terpil. L’ho visto in un campo della Pan-African Legion, dove addestrava i mercenari. Lui non mi ha notata, ma gli stavo proprio davanti: mi ricordo bene dei suoi occhi azzurri e del tatuaggio a forma di serpente sul braccio destro.

— È lui! — esclamò Malko.

— Mi stupisce che si siano spinti fino a Tunisi — disse la libica. — Per farlo, devono avere avuto l’autorizzazione personale del colonnello Gheddafi. Ora sanno molte cose sul funzionamento dei servizi segreti libici e se venissero catturati dagli americani sarebbe un grosso guaio per Gheddafi. Ma tecnicamente non rappresenta un problema farli uscire dal paese. I Comitati rivoluzionari da cui dipendono dispongono di autentici passaporti americani rubati, ai quali hanno cambiato le fotografie. E da noi ci sono cinquemila americani che vengono spesso a divertirsi in Tunisia.

— Ma perché si sono serviti proprio di loro? — domandò Malko. — I servizi segreti libici non mancano certo di sicari.

— È vero — rispose Ashraf — ma i tunisini li conoscono tutti e non li fanno entrare. Invece Terpil e Shepard non sono schedati e possono facilmente passare il confine con delle armi. Non c’è un vero controllo delle auto, per i non arabi.

— Quindi, secondo lei, solo Gheddafi ha potuto dar loro l’ordine di uccidermi — disse Malko.

— Lui oppure Jallud, e quei due non devono essere stati molto contenti di uscire dalla Libia perché è sempre un rischio, per loro.

— Pensa che siano già tornati a Tripoli?

— È probabile — rispose Ashraf. — Domani lo saprò.

— Ma come? Non rimane fino a domani sera, come previsto?

— Non posso. Parto subito in aereo per Djerba, da dove proseguirò in macchina. Devo fare il punto della situazione con Ibrahim Khalifa. Ormai non ha più molta importanza sapere chi ha tradito.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.